Il Gran Consiglio ha deliberato nella sessione di ottobre 2021 la prima tappa del Green Deal. L’Ufficio dell’energia e dei trasporti dà attuazione a tali decisioni, a partire dal 1° dicembre 2021, mediante l’aumento dei contributi di incentivazione per i risanamenti degli edifici nonché per la sostituzione degli impianti esistenti di riscaldamento elettrici, ad olio e a gas.

Ad ottobre 2021 il Gran Consiglio ha dato seguito alle proposte del Governo relative al piano d’azione Green Deal. La prima tappa del piano d’azione comprende undici misure per le quali già oggi esiste una base giuridica. Grazie al credito d’impegno approvato dal Gran Consiglio nella sessione di ottobre 2021, queste misure possono essere rafforzate ed attuate più rapidamente. Ciò riguarda in modo particolare le misure nel settore degli edifici. L’Ufficio dell’energia e dei trasporti incrementa i sussidi d’incentivazione per i programmi esistenti con un bonus. Esso ammonta al 100 % per misure riguardanti gli impianti tecnici di un edificio, come ad esempio la sostituzione di un riscaldamento alimentato con olio di una casa monofamiliare con un riscaldamento a pompa di calore da sonda geotermica, e al 50 % per misure adottate sull’involucro dell’edificio, ad esempio il risanamento termico del tetto.